Lungo questo percorso si incontrano due luoghi molto particolari: il Salto degli Sposi e Castello Orsetto un’area attrezzata dove si trova una statua raffigurante un orso che viveva in queste zone. Il sentiero tra malghe, boschi e prati conduce al Monte Scanapà e alla croce dove la fatica lascia spazio allo stupore e alla bellezza del panorama sulla Conca della Presolana.
Lasciata l’auto al Passo della Presolana, seguiamo l’indicazione per il Salto degli Sposi (accesso in prossimità del Bar “Piccolo Museo” o dell’albergo “Alpino”). Arrivati al gruppo di alberi seguiamo il sentiero principale in leggera ascesa che gira verso destra. Procediamo lungo il percorso quasi pianeggiante del Sentiero dei Carbonai che, dal passo della Presolana, ci porta in circa 40 minuti alla località “Castello Orsetto”: una zona attrezzata con griglie e tavoli, alcuni anche coperti, dove è possibile fermarsi per un pic-nic. Da qui seguiamo l’indicazione alla nostra destra per la Casa della Foresta che raggiungiamo dopo 5 minuti e quella successiva per il Colle di Lantana. Il sentiero si fa più stretto e ripido e, dopo venti minuti, raggiungeremo una radura nei pressi della quale troviamo i ruderi della Cascina Monte Lantana. Qui incrociamo il sentiero proveniente dal Colle Vareno. Seguiamo il cartello con l’indicazione per Cima Scanapà. Il percorso inizia a salire portandoci nei pressi di un’altra Malga, saliamo lungo il pendio erboso seguendo la strada sterrata. Il paesaggio si fà più aperto, con il bosco che lascia spazio a grandi prati. Alla fine della nostra salita saremo giunti al Passo Scanapà, punto di arrivo anche dell’omonima seggiovia. Per chi vuole con un ultimo sforzo si può raggiungere la croce attraverso un breve sentiero che parte dalla capanna Maj, la fatica verrà ripagata con uno splendido panorama sulla Conca della Presolana. Dalla cima Scanapà seguiamo la larga strada sterrata in discesa per ritornare, in circa 50 minuti, al Passo della Presolana e completare la nostra escursione.