Partenza dall’ampio parcheggio di Rusio (921m), prendiamo la vicina mulattiera seguendo i cartelli che indicano: Rifugio Olmo – sentiero n° 317. Arriviamo alla località Priona e al crocevia giriamo a sinistra per la Malga Campo, sulla Via del latte. La larga strada sale di quota portandoci al Colle di Passeraia (1.070 m), seguiamo l’indicazione per la Baita Pozzetto che raggiungeremo dopo circa 40 minuti. Con altri 20 minuti di cammino giungiamo in prossimità della Baita Campo. Qui, nei pressi della pozza di abbeveraggio, abbandoniamo la Via del Latte e seguiamo l’indicazione a sinistra per il Rifugio Olmo / Passo Olone – sentiero n° 327. Il percorso sale in maniera costante sul fianco della montagna fino al passo di Valico che si raggiunge in circa 1 ora. Seguiamo il cartello “Olmo sentiero comodo” per arrivare ad affacciarci sulla splendida Valzurio. Il primo tratto di discesa è abbastanza ripido e, a causa della scarsa esposizione al sole, può presentare fino a tarda primavera accumuli di neve ghiacciata. Nel giro di dieci minuti raggiungiamo il rifugio Rino Olmo per una meritata pausa. Dal rifugio Olmo seguiamo i cartelli per il sentiero n° 320 che ci portano a salire fino al Passo degli Agnelli (1.950 m) ormai ai piedi dell’imponente massiccio della Presolana Occidentale, da qui inizia la discesa seguendo il sentiero 319A per il Colle Presolana. Attraversiamo il suggestivo ghiaione prestando attenzione al fondo insidioso e, in poco meno di mezz’ora, dopo aver lasciato alle spalle il canalone, seguiamo la deviazione per il Colle Presolana che raggiungeremo in altri 10 minuti. Dal Colle Presolana prendiamo il sentiero 319 per Rusio che ci farà scendere ulteriormente di quota. Arriviamo così a ricongiungerci con la Via del Latte. Prendiamo il sentiero di destra (non c’è cartello) per arrivare alla sorgente Mesclusa e alla successiva Malga Presolana. Il percorso diventa pianeggiante e ci porta in venti minuti alla pozza della Malga Campo dove chiudiamo l’anello del nostro giro. Possiamo ripercorrere interamente il sentiero dell’andata oppure fare una deviazione prendendo la scorciatoia per Rusio, segnalata all’inizio della discesa, sulla sinistra, subito dopo aver superato la baita Pozzetto. Il sentiero è ben segnalato e porta a scendere fino alla Malga Spina, ci giriamo accanto e, seguendo le indicazioni sul terreno e sugli alberi, arriviamo a ricongiungerci con una larga strada carrozzabile. Da qui è sufficiente continuare a scendere per raggiungere la località Priona e ritornare al parcheggio di Rusio.
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